Un ministro molto pericoloso
Il documento di programmazione triennale per la difesa nazionale, firmato dal ministro Lorenzo Guerini, porta la spesa per il 2022 a 18 miliardi, rispetto ai 16,8 miliardi dell’anno scorso. Il pretesto per questo aumento è la guerra in Ucraina.Solo che la Russia non ha dichiarato guerra all’Italia. Semmai è avvenuto il contrario, tramite le sanzioni economiche a Mosca e l’invio di armi e soldi a Kiev.
Tutti fondi buttati a mare, sottratti a scuola e sanità. E per fortuna che il governo è dimissionario, altrimenti chissà cosa avrebbe fatto.
Il PD è una vergogna assoluta e alle prossime elezioni gli italiani se ne ricorderanno. Guerini è uno dei ministri più pericolosi per le sorti economiche, finanziarie, ecologiche e persino belliche (se davvero dovessimo entrare in guerra) dell’Italia.